Teoria dei Vincoli (Theory Of Constraints) e l’azienda in catene!
Aggiungiamo oggi un interessantissimo strumento per migliorare le performances della tua azienda e ti parliamo della TOC, la Teoria dei Vincoli applicata ai processi produttivi.
MakeITlean va oltre ogni schematizzazione, non solo Lean quindi, ma estremo buon senso, continua ricerca di strumenti e metodi per affinare, migliorare, potenziare le prestazioni della tua azienda.
La Teoria dei Vincoli (anche detta TOC, dall’inglese Theory Of Constraints) è un metodo di gestione aziendale molto efficace, che vede nella focalizzazione su pochi fattori la chiave per il successo dell’intera organizzazione.
Nata su un concetto semplice ma tutt’altro che banale, la Teoria dei Vincoli è diventata rapidamente una delle più efficaci strategie di management, con soluzioni per la gestione delle diverse aree aziendali e, aspetto ancor più importante, per la gestione del cambiamento in ottica di miglioramento continuo. Al concetto di vincolo fisico, infatti, si affianca quello di vincolo mentale al cambiamento, che richiede grande attenzione.
Il concetto di base è semplice: ogni organizzazione è un sistema e ogni sistema ha un vincolo (collo di bottiglia), cioè un elemento con capacità inferiore, che come tale ne determina le prestazioni globali.
Il concetto, la teoria si basa su una analogia di facile comprensione: la resistenza di una catena.
Immagina che la tua azienda sia la catena sopra illustrata e diamo risposta a tre domande:
- Da che cosa dipende la resistenza della catena?
Dall’anello debole - Dove dobbiamo migliorare, e fino a che punto?
Dobbiamo rafforzare l’anello debole, ma solo fino alla resistenza degli altri anelli: andare oltre non avrebbe senso! - Un miglioramento localizzato in un punto, ha sempre come conseguenza un miglioramento globale?
No, infatti se rafforziamo gli anelli “forti” non aumenteremo la resistenza della catena!
Di conseguenza, se è vero che “tutti i miglioramenti derivano da un cambiamento”, non è altrettanto vero che “tutti i cambiamenti hanno come risultato un miglioramento globale”, anche per quei cambiamenti per loro natura positivi.
Anche tu, nella tua azienda, puoi sicuramente trovare qualche esempio di questo tipo, specie se il cambiamento è costato fatica e non ha portato i risultati sperati.
I 6 passi fondamentali della TOC:
- QUAL’E’ IL TUO OBBIETTIVO? Ogni sistema ha un obiettivo. Quale è IL PRIMO obiettivo che VUOI raggiungere nella tua organizzazione produttiva?
- IDENTIFICHIAMO IL VINCOLO (fisici, vecchie abitudini, strumenti e macchinari obsoleti, operazioni ripetute inutilmente, mancanza di dati “puliti”)
- SFRUTTIAMO IL VINCOLO (ogni istante perso dal vincolo è un istante perso dall’intera organizzazione
- SUBORDINIAMO TUTTO IL SISTEMA AL VINCOLO (dev’essere il vincolo stesso a dettare i ritmi dell’intero sistema)
- ELEVIAMO IL VINCOLO
- NON PERMETTERE ALL’INERZIA DI DIVENTARE VINCOLO e riparti dal primo punto (KAIZEN)
Ogni volta che fate e implementi un miglioramento, misura i risultati e torna al punto 1. Riesamina se l’obiettivo è ancora valido. Identificate di nuovo il vincolo (collo di bottiglia). Il miglioramento del sistema spesso sposterà la posizione del collo di bottiglia. Se il collo di bottiglia si sposta su un’altra persona, un’altra macchina, sposta la tua attenzione su di essa e ferma il miglioramento su quello precedente. Inizia a migliorare il collo di bottiglia attuale.
Continua a migliorare. C’è sempre modo per fare le cose meglio. Usa la conoscenza, l’esperienza e la creatività di ciascuno che è coinvolto nel sistema.
Cosa ci insegna, allora, la Theory Of Constraints riguardo alla gestione del cambiamento?
- Le prestazioni della tua azienda dipendono da pochi punti chiave (constraints = vincoli).
- E’ fondamentale imparare ad individuare i vincoli e focalizzare su di essi i nostri sforzi.
- Ragionando in positivo, i vincoli diventano una potente leva gestionale e possono essere volti a nostro vantaggio.
MakeITlean è pronta ad affiancarti per introdurre nella tua azienda tutti gli elementi e le tecniche della Teoria dei Vincoli insieme al Pensiero Snello come:
- la creazione del Valore;
- il valore del prodotto sul mercato inteso come Valore attribuito dal cliente;
- la conoscenza di come i tuoi clienti utilizzano i prodotti per poter generare Valore nel tuo business;
- la gestione dei rapporti con la clientela, i fornitori e con tutte le diverse figure/aree aziendali;
- la produzione basata solo su richiesta del cliente;
- and last but not least: KAIZEN, il miglioramento continuo che può essere perseguito solo attraverso percorsi mirati di cambiamento.
Contattaci subito, siamo disponibili per una visita in azienda per individuare insieme i vincoli e i colli di bottiglia della tua organizzazione. La prima visita è gratuita e ti permetterà di avere un confronto costruttivo grazie alle esperienze maturate dallo staff!
Continua a seguirci e ti aggiorneremo sul miglioramento continuo, il Kaizen secondo MakeITlean
Stay tuned!!!